Sisma e maltempo in Abruzzo: un decreto quasi perfetto

Sisma e maltempo in Abruzzo: un decreto quasi perfetto quello convertito nei giorni scorsi in legge dal Parlamento. Previste misure rivoluzionarie, manca ancora una norma per la ripresa economica.

Intanto il ringraziamento del presidente della Regione Luciano D’Alfonso a tutti i parlamentari abruzzesi, anche a quelli che, stando all’opposizione, hanno deciso di non fare ostruzionismo e dare campo libero ad un decreto definito, sotto certi aspetti, rivoluzionario. Gli aspetti più importanti riguardano l’allargamento del cratere con altri nove comuni, tra questi anche Farindola dove lo Stato si farà carico della bonifica dell’area dell’hotel Rigopiano, per un totale, ora, di 23 comuni, tra le provincie di Teramo, Pescara e L’Aquila. L’equiparazione tra i danni provocati dal sisma e quelli dell’emergenza maltempo; la possibilità di utilizzare i fondi della Cassa Depositi e Prestiti per le verifiche di vulnerabilità sismica delle scuole; il risarcimento totale per prime e seconde case, anche di quelle danneggiate da frane sismo-indotte e per quelle case che sono in paesi fuori dal cratere ma sono inserite in borghi e centri storici. Altra primizia, lo stanziamento di 20 milioni per i danni indiretti da attività legate al turismo; oltre alla destinazione dell’ 8 X 1000 dello Stato per 10 anni alla ricostruzione dei beni culturali. Ogni comune avrà due unità in più per l’analisi delle pratiche, così come le province . 18 i milioni già a disposizione per le somme urgenze e dall’Unione Europea in arrivo 40 milioni da utilizzare per il turismo le verifiche sismiche ed il Trasporto Pubblico Locale. A questo decreto D’Alfonso da come voto 9, ma per arrivare al 10 e lode manca ancora un tassello:

“Una norma per la ripresa economica di quelle attività danneggiate, attraverso ad esempio la sospensione per 3 anni degli oneri assicurativi e fiscali e martedì torneremo a Palazzo Chigi per parlare di questi aspetti, e poi sui comuni fuori da cratere ci sono comunque le misure per rientrare nell’utilizzo dei 100 milioni che l’Abruzzo avrà solo per il maltempo.”

IL SERVIZIO DEL TG8: