Smog a Pescara: Proteste del Comitato di Viale Margherita, arteria centrale del capoluogo adriatico dove si é costituito un comitato di residenti che chiedono interventi decisi ed immediati all’Amministrazione Comunale.
Il Comitato, rappresentato dall’avvocato pescarese Patrizio Cipriani, é stato ricevuto dalla Commissione Vigilanza del Comune presieduta da Carlo Masci, alla luce di un primo ricorso presentato al Tar, bocciato in prima istanza, contro la decisione del Comune di invertire il senso di marcia. Questa modifica al piano traffico ha aumentato più del doppio il flusso del traffico, da 4500 a 9.500 auto al giorno. I Giudici amministrativi hanno accolto solo il ripristino della Ztl il sabato in quella via, ma hanno respinto la richiesta di tornare al vecchio senso di marcia sud-nord. Cipriani, che ha polemizzato con il vice sindaco Del Vecchio precisando che il Comitato non ha nessuna connotazione politica, ha spiegato che il Piano Traffico del 2005, ancora in vigore, prevedeva il senso di marcia in direzione Montesilvano e che la decisione di invertirlo é frutto di una scelta politica che tra l’altro non ha risolto per nulla il problema del traffico a Pescara, perchè le auto in transito in quella strada sono raddoppiate. Nel vivace dibattito che si é aperto all’interno della Commissione, gli amministratori hanno illustrato le ragioni del provvedimento, spiegando che il flusso é raddoppiato perchè con le modifiche apportate il traffico é più scorrevole e che con la pedonalizzazione parziale di Corso Vittorio Emanuele, decisa dalla vecchia Amministrazione, per forza di cose in Viale Regina Margherita si concentrano più automobili. Cipriani annuncia nuove iniziative di protesta, mentre chiederà nei prossimi giorni che venga installata una centralina per monitorare la presenza di polveri sottili in quel tratto.