Silvi e Roseto unite dall’altruismo con due iniziative solidali, consegnare alimenti di prima necessità ai bisognosi e giocattoli ai bambini.

A Silvi un gruppo di giovani soliti ad incontrarsi al Bar “Brother’s” ha deciso di autotassarsi mettendo insieme risparmi e paghette per acquistare 30 cesti natalizi che la protezione civile locale ha consegnato a famiglie in difficoltà. A Roseto l’associazione “Guide del Borsacchio” e altre associazioni  hanno aiutato 400 famiglie consegnando generi di conforto e giocattoli.

Marco Borgatti, presidente delle Guide del Borsacchio: “Abbiamo chiesto ai servizi sociali ed al Banco di Solidarietà un elenco di famiglie in stato di estremo bisogno. Grazie a loro siamo riusciti ad avere modo non solo di portare generi di conforto ma anche giocattoli per minori. Come sempre, agiamo per accendere delle scintille di solidarietà e grazie alla raccolta fondi continuiamo da quasi 10 mesi a sostenere persone in difficoltà con contributi affitti, bollette ed acquisto di generi alimentari”.

Andrea Scordella Sindaco di Silvi: “Solitamente in circostanze di crisi anche economica, come quella che stiamo vivendo da un anno a questa parte, si verifica una sorta di isolamento da parte delle singole persone che sono tentate di tenersi strette le poche disponibilità. In questo caso, invece, i nostri giovani hanno dato un ammirevole esempio di solidarietà rinunciando al loro poco a beneficio di chi, purtroppo, non ha niente. Ancora più significativo è il fatto che questi ragazzi hanno agito in sordina, senza mettersi in mostra cercando e ottenendo la preziosa collaborazione dei volontari della Protezione civile di Silvi. E’ stato a mio avviso uno dei momenti più belli di questo Natale marcatamente condizionato dalla paura della pandemia e dalle tante situazioni di grave crisi economica da essa causate”.

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