A Carsoli i carabinieri hanno arrestato per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio madre e figlio di 47 e 25 anni e denunciato un uomo di 59 anni ed i suoi tre figli di 27, 25 e 19 anni
L’uomo e il 27enne devono rispondere anche dell’accusa di detenzione illecita di munizioni. Oggi udienza di convalida per la donna, reclusa nella sezione femminile della casa circondariale di Teramo, e per il figlio detenuto nel carcere San Nicola di Avezzano.
L’operazione anti-droga è scattata alle prime ore dell’alba di sabato 29 marzo quando i militari della Compagnia di Tagliacozzo e delle Stazioni di Carsoli, Capistrello e Morino, hanno effettuato perquisizioni domiciliari, personali e veicolari e hanno sequestrato oltre 200 grammi di hashish, alcune dosi di cocaina e di marijuana, materiale vario per il confezionamento in dosi degli stupefacenti, alcuni grammi di sostanza solitamente utilizzata per il “taglio” della cocaina, sei bilancini di precisione, due cartucce per arma da fuoco e oltre 5mila euro in contanti. Nel corso delle perquisizioni in tre abitazioni i militari di Carsoli sono stati coadiuvati dall’unità antidroga del Nucleo Carabinieri Cinofili di Chieti.
Ma l’indagine, coordinata della Procura della Repubblica di Avezzano, era stata avviata dai Carabinieri di Carsoli alla fine di febbraio dopo l’aggressione avvenuta in un locale ai danni di un uomo di origine straniera. I militari sono riusciti ad identificare i due presunti aggressori ma anche a scoprire un giro di spaccio di droga.