A Spoltore la via il progetto Spoltour per rilanciare il turismo e valorizzare le eccellenze di tutto il territorio.
Cinque borghi di Spoltore, il suo centro storico e le frazioni di Caprara, Santa Teresa, Villa Raspa e Villa Santa Maria unite nel promuovere il patrimonio del territorio e valorizzare le bellezze paesaggistiche e le eccellenze enogastronomiche attraverso il progetto “Spoltour”. Un’idea del Comune sposata dalla Fondazione Pescarabruzzo e da tre associazioni: La Centenaria, I colori del territorio e Crealavorogiovani. Lo slogan “cinque borghi per cinque sensi” riassume una delle mission del progetto che vede lavorare in perfetta sinergia enti e associazioni per far crescere l’economia del territorio attraverso il turismo e la cultura.
Il sindaco Luciano Di Lorito, durante la presentazione alla stampa, ha detto che “l’iniziativa è nata dopo una prima guida turistico culturale di Spoltore, stampata dall’Amministrazione comunale che ha tracciato i punti salienti del territorio. Un faticoso ed impegnativo lavoro che ha permesso la nascita del progetto “SpolTour Cinque borghi per cinque sensi” che è coordinato dall’assessore al turismo e attività produttive Chiara Trulli con la collaborazione progettuale ed organizzativa delle associazioni locali: La Centenaria, I Colori del Territorio, Società operaia e Crealavorogiovani. Cinque borghi uniti in un unico progetto, superando il campanilismo e la divisione territoriale per valorizzare la cultura, le tradizioni e le caratteristiche socio-economiche di ciascun borgo. Il progetto è molto ambizioso ed intende mettere insieme tanti interlocutori ed operare un’integrazione con operatori economici e commerciali per produrre ricchezza nel territorio con un ritorno occupazionale” queste le testuali parole dell’Assessore al Turismo che coordinerà la “squadra di volontari. SpoltTour prevede il rilancio del turismo con “la camminata” rilassante e piacevole che i visitatori faranno percorrendo centri abitati, borghi per riappropriarsi del territorio, gustando le bellezze del paesaggio, della storia locale, delle tradizioni, di prodotti tipici attraverso i cinque sensi: vedere, ascoltare, odorare, toccare, gustare. Nuove occasioni di fruire del territorio con visite, trekking urbano, agri-camminate, attività sportive e percorsi turistici accessibili, rivolti al target mirato di bambini, anziani, disabili attraverso lo stimolo di tutti i sensi “.
Il servizio del Tg8: