Le varianti di omicron sono altamente contagiose e quindi il Covid, la prossima estate, non perderà potenza. Stare all’aperto ridurrà le possibilità di trasmettere il virus ma, soprattutto i fragili, non devono abbassare la guardia. Lo ha detto il microbiologo Andrea Crisanti, in diretta su Rete8 a Pronto Medicina Facile.
Durante il programma curato e condotto da Paolo Castignani, il professore Andrea Crisanti, Direttore del Dipartimento di Medicina molecolare e del Laboratorio di Virologia e microbiologia dell’Ospedale e dell’Università di Padova ha fatto il punto sull’andamento della pandemia.
Sull’aumento dei contagi dovuti alle varianti di Omicron Crisanti ha detto che <Ci sono molte infezioni sintomatiche e ci sono molte persone che si fanno i test a casa e se sono positivi non lo fanno sapere. Quindi vediamo solo una punta di un iceberg. Chiaramente questo numero di casi si associa a un numero di morti che è in costante aumento. Siamo intorno ai 150 decessi al giorno e parliamo del 95% di persone vaccinate ma fragili. Questo significa che il vaccino in qualche modo è stato in grado di contenere l’espansione del virus ma non è stato in grado di eliminare completamente la trasmissione. Le persone fragili se si ammalano possono sviluppare una malattia grave e anche mortale. Quindi è chiaro che noi dobbiamo cambiare modo di controllare e vedere questa epidemia.
Per quanto riguarda le misure di restrizione di fatto non funzionano. Lo dimostra il caso della Cina ed è chiaro che bisogna cambiare approccio. Non bisogna più controllare il numero di infezioni ma diminuire il numero di decessi. Pertanto le priorità devono essere: proteggere i fragili, investire in nuovi vaccini e in farmaci.
Guardando alla prossima estate si può dire che il virus non è molto sensibile alla temperatura ma soprattutto che ci sono meno opportunità di venire a contatto e di trasmettersi il Covid. Non è tanto la temperatura il fattore rilevante quanto il fatto che le persone si incontrano di più in ambienti all’aperto>.
Dopo il collegamento da Padova negli studi di Rete8 il dottore Domenico Piccolo, Specialista in Dermatologia, ha parlato dell’importanza della prevenzione del melanoma mentre il professore Achille Lococo, Responsabile della Chirurgia Toracica della Casa di cura “Pierangeli” di Pescara ha spiegato come opera il GICO, Gruppo Interdisciplinare di Cure Oncologiche, nella presa in carico di un paziente con un cancro al polmone ed hanno risposto anche alle domande dei telespettatori.
GUARDA IL SERVIZIO DEL TG8: