Dopo il ritiro delle dimissioni la sindaca Annamaria Casini apre la fase 2 del progetto civico avviando le consultazioni con tutti i gruppi consiliari per dare vita al percorso proposto che prevede la collaborazione di tutti.
Un confronto a tutto campo, con maggioranza e minoranza alla ricerca di riflessioni critiche e proposte concrete sulle quali eventualmente condividere impegni e responsabilità nei confronti di tutta la cittadinanza. Ad annunciarlo è stato lo stesso sindaco, mettendo subito in chiaro che
“non verrà dato spazio alcuno a dietrologie prive di senso e fondamento riguardo a chissà quali interessi celati, a grancasse retoriche e recriminazioni assolutamente fuori luogo di fronte all’emergenza vera e propria in cui ci dibattiamo in quanto comunità”.
Ma il confronto, promosso da Casini, non riguarderà solo “addetti ai lavori”.
“Sarà chiesto il contributo e la partecipazione diretta e attiva da parte di tutti coloro, singoli cittadini, associazioni, forze politiche, sindacati e organizzazioni datoriali, che avvertono il peso della grave situazione in cui versa la città e vorranno dare un contributo reale per un progetto condiviso, responsabile e sostenibile per Sulmona – sottolinea il sindaco – con l’ambizione che Sulmona torni ad essere il Comune capofila e il traino dell’intero territorio, non la zavorra insostenibile per ogni ipotesi di sviluppo che si è rivelata da almeno tre lustri a questa parte”.