Finisce sotto inchiesta la società romana che lo scorso novembre aveva aperto, prima di avere le carte in regola, il parcheggio a pagamento attiguo all’ospedale “Santissima Annunziata” di Sulmona.
I reati ipotizzati sono quelli di usurpazione di pubbliche funzioni e uso abusivo del logo comunale. Il progetto in questione riguarda il parcheggio dell’ospedale di Sulmona , strettamente collegato alla realizzazione delle palazzine in cui la Asl dovrebbe trasferire uffici e Distretto. L’apertura del parcheggio, però, era stata anticipata a novembre ma senza l’ autorizzazione del Comune che l’ha rilasciata soltanto in seguito. La Polizia municipale era intervenuta dopo che gli utenti avevano postato su Facebook le ricevute del pedaggio richiesto con lo stemma del Comune, che secondo l’accusa. è stato usato in modo abusivo, senza alcuna delibera e autorizzazione comunale. In seguito quello che sembrava essere un incidente amministrativo è diventato una causa penale che ha creato tensioni nei rapporti tra la società romana e il Comune di Sulmona, rapporti indispensabili per definire l’accordo sull’intera viabilità della zona e la connessa realizzazione del nuovo ospedale.