Sulmona: sequestri al Cogesa. Indagato l’amministratore unico della società Vincenzo Margiotta.
E’ stata posta sotto sequestro una porzione del centro di raccolta, accanto all’impianto di smaltimento dei rifiuti del Cogesa a Sulmona. L’operazione eseguita dai carabinieri del Noe (Nucleo operativo ecologico) di Pescara. È ora indagato l’amministratore unico della società, Vincenzo Margiotta.
Sono i primi provvedimenti eseguiti nell’ambito dell’inchiesta aperta dalla Procura della Repubblica di Sulmona sui miasmi emessi l’estate scorsa dall’impianto di smaltimento dei rifiuti. Un fatto che sollevò la protesta dei residenti nella frazione delle Marane di Sulmona e in altre zone ai piedi del Morrone, che portò poi alla presentazione di un esposto in Procura.
All’amministratore unico Margiotta viene contestata l’emissione di miasmi e altre violazioni ambientali. Il sequestro della piattaforma sarebbe stato disposto perché mancherebbe l’autorizzazione urbanistica, stando a quanto ritengono gli inquirenti e il permesso rilasciato dal Comune di Sulmona non sarebbe stato permesso per costruire. I provvedimenti di oggi cadono proprio alla vigilia del rinnovo del mandato all’amministratore unico Margiotta, dopo che a fine maggio i sindaci del comitato del controllo analogo hanno confermato la loro fiducia nello stesso amministratore in carica.