Parenti e nipoti avrebbero approfittato delle precarie condizioni di salute di una novantenne di Pratola Peligna per impossessarsi di 450mila euro
Circonvenzione d’incapace: è l’ipotesi d’accusa con la quale la Procura della Repubblica di Sulmona ha aperto un fascicolo nei confronti di cinque persone.
Si tratta di nipoti e parenti dell’anziana alla quale – secondo quanto emerso dalle indagini svolte dai carabinieri – le persone finite sotto inchiesta avrebbero svuotato il conto corrente e trasferito i soldi sul conto corrente di uno dei nipoti. La denuncia è stata presentata da una donna di Pratola Peligna che la 90enne aveva nominato sua erede.