Oggi è stato firmato da 25 comuni e alcune associazioni ambientaliste un documento contro il metanodotto e la Centrale di Compressione della Snam
Questa mattina, nella sede della Regione a Pescara, è stato firmato dal sindaco di Sulmona, insieme a 25 Comuni, alla Regione, alla Provincia de L’Aquila ed ad alcune associazioni ambientaliste, un documento per ribadire con maggiore forza la contrarietà al metanodotto e alla Centrale di Compressione, che la Snam vuole costruire a Sulmona. Il protocollo è stato firmato alla presenza alla presenza del sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale Mario Mazzocca, al presidente della Provincia dell’Aquila Angelo Caruso e i rappresentanti del WWF Abruzzo, di Legambiente, di Orsa Pro Natura e dei Comitati per l’Ambiente di Sulmona. Il primo cittadino di Sulmona afferma:
“È stridente come a fronte di una contrarietà corale ci sia da parte del Governo un silenzio o un avanzare in direzione opposta. Con questo documento ci aspettiamo finalmente una risposta. Il lavoro svolto da questo Tavolo, in primis con il ricorso al Tar, che ha visto tutti uniti in più ricorsi ad adiuvandum, è la dimostrazione che si tratta di una contrarietà corale di un intero territorio che ha agito con atti precisi. Avevo cercato una interlocuzione direttamente con il Ministro all’ Ambiente, senza ottenere risposta. Volevamo e vogliamo che questo Governo, operando finalmente il cambiamento auspicato, ascolti la voce dei territori che hanno diritto a determinare il proprio futuro ribadendo la posizione di cittadini ed enti che da undici anni dicono no ad un’opera dannosa e inutile”‘.