L’assessore Diodati annuncia che a Pescara per chi paga la Tari entro il 10 aprile non ci sarà alcuna sanzione, né interessi aggiuntivi.
L’assessore alle Finanze del Comune di Pescara sul pagamento della Tari, la tassa sui rifiuti, spiega che è al vaglio una possibilità offerta dallo Statuto del contribuente, per venire incontro alla comunità in ritardo con la prima rata e che chi pagherà entro il 10 aprile non incorrerà in alcuna sanzione nè in interessi.
In una nota l’assessore Diodati spiega che “Il Collegio dei Revisori dei Conti in data odierna ha ritenuto di non poter rilasciare il parere favorevole alla proposta di Delibera di Consiglio da noi predisposta con cui avevamo previsto il posticipo della prima rata del pagamento della Tari al prossimo 30 aprile. Stiamo cercando di venire incontro alle esigenze dei cittadini che hanno intenzione di usufruire della dilazione, esplorando una possibilità studiata dai nostri uffici finanziari e offerta dallo Statuto del Contribuente e da altre normative di riferimento, che ci consentirebbero di non applicare sanzioni, né interessi se il pagamento della Tari avvenisse entro il prossimo 10 aprile.Lo Statuto del Contribuente all’articolo 3, secondo comma, stabilisce infatti che in ogni caso le disposizioni tributarie non possono prevedere adempimenti a carico dei contribuenti la cui scadenza sia fissata anteriormente al 60° giorno della data della loro entrata in vigore o dell’adozione del provvedimento di attuazione in essa espressamente prevista. La delibera del Consiglio Comunale in approvazione alle tariffe Tari 2017 costituisce atto prodromico e un allegato obbligatorio alla delibera di approvazione del Bilancio di Previsione 2017-2019 ed è stata approvata con atto n. 20 lo scorso 10 febbraio e, dunque, in applicazione del principio di collaborazione tra Pubblica Amministrazione e contribuente, principio previsto dall’articolo 10 della legge n. 212 del 2000, non saranno applicate sanzioni, né interessi al pagamento della rata Tari, se questo avverrà entro il prossimo 10 aprile”.