Sono stati recuperati in extremis i 551 mila euro di finanziamento regionale per la riqualificazione della ex scuola “C. Febbo” di San Nicolò.
Un risultato che chiude un’attività per la quale l’amministrazione D’Alberto si era impegnata sin dall’insediamento, con l’obiettivo di recuperare il contributo già assegnato, ma sfumato a causa del mancato avvio dei lavori che sarebbero dovuti partire nel 2013. Proprio la Carlo Febbo era stata oggetto di una bonifica per la rimozione di rifiuti e materiali di risulta, che avevano degradato l’immagine e la sicurezza dello stabile, sia all’interno che all’esterno. Il prossimo passo sarà quello di concludere, a stretto giro la fase progettuale, sulla base di una condivisione con i cittadini e le associazioni.
“E’ uno straordinario risultato – ha commentato il sindaco di Teramo, Gianguido D’Alberto- ottenuto con il notevole e non facile impegno profuso dall’amministrazione. Adesso riparte la fase progettuale che consentirà di tornare a fruire di un immobile importante, come i residenti attendevano da almeno un decennio. Sarà così possibile tornare a utilizzare uno spazio di primario interesse, come tra l’altro affermato nel programma elettorale, punto di aggregazione e di riferimento per tutte le fasce di età ed elemento di decoro urbano per la frazione”.