La Asl di Teramo presenta il progetto esecutivo per il restauro e il recupero dell’ex collegio Ravasco. Costo dell’intervento oltre tre milioni di euro

La Conferenza dei servizi ha approvato il progetto definitivo-esecutivo per il restauro, riuso e adeguamento funzionale dell’ex collegio Ravasco, elaborato dalla Asl di Teramo. L’edificio di Viale Cavour, di proprietà dell’azienda sanitaria, è stato gravemente danneggiato dal sisma del del 2016.  L’importo complessivo dei lavori della durata di 24 mesi ammonta a 3,7 milioni di euro, contributo ammesso dall’Ufficio Speciale per la Ricostruzione.

Gli interventi prenderanno il via dopo che il progetto definitivo-esecutivo da parte della Asl e sarà bandita la relativa gara di appalto. L’edificio ospiterà un nuovo Centro residenziale di cure palliative per l’assistenza ai malati terminali. In Abruzzo attualmente ci sono complessivamente sei hospice: uno è a Teramo ed è stato delocalizzato a causa della pandemia dovuta al Covid-19 e può ospitare sette degenti, contro i dieci posti letto dell’originario. Il numero è insufficiente se si considera che il servizio è rivolto all’intera popolazione provinciale. C’ è bisogno pertanto di una struttura nuova visto il deficit di posti letto. Il progetto è in linea anche con il programma dell’Unione Europea e con le linee guida del Pnrr.

Al termine dell’intervento lo stabile disporrà di otto camere di degenza di cui sei singole e due doppie per un totale di dieci posti letto. Le stanze saranno dotate di poltrone letto per la permanenza anche di un accompagnatore familiare. Ogni camera avrà i propri servizi igienici accessibili anche ai diversamente abili. L’area residenziale avrà anche un’area living con cucinetta, una sala “arte e musicoterapia” e sala di lettura-internet point. Ci saranno l’area operativa, quella destinata alla valutazione e alla terapia con ambulatori e studi medici e un’area generale di supporto.

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