Teramo, chiusura improvvisa del cimitero di Sant’Atto

Questa mattina Teramo Ambiente ha chiuso improvvisamente il cimitero di Sant’Atto. Dopo l’intervento del comune domani verrà riaperto.

Questa mattina è stato chiuso da Teramo Ambiente, senza nessun avviso il cimitero di Sant’Atto. La causa è il mancato pagamento del guardiano che da giugno non viene pagato dalla Te.Am. Il Sindaco di Teramo stigmatizza l’accaduto biasimando l’atteggiamento della Teramo Ambiente e ritenendolo gravissimo, sia per le modalità con cui essa è stata attuata, sia per le ragioni che l’hanno determinata. Il primo cittadino si è subito attivato per fronteggiare lo stato dei fatti, chiedendo un vertice alla società che gestisce il cimitero rimarcando con forza la gravità dell’accaduto e sottolineando che tali episodi non abbiano più a ripetersi. Domani il cimitero verrà riaperto e l’Amministrazione si scusa con i cittadini. Il sindaco Giangiudo D’Alberto per quanto riguarda l’ampliamento dello stesso cimitero afferma:

“Sarà nostra premura intervenire per dare risposta vera alle attese dei cittadini, verso i quali per troppo tempo c’è stato disinteresse mascherato da roboante assunzione di impegni; un modo, questo, di fare politica e di rapportarsi con i cittadini che non ci appartiene e che intendiamo ribaltare completamente. D’ora in poi l’amministrazione sarà dalla loro parte non con le parole ma con le azioni concrete, sia per scongiurare il ripetersi di episodi gravi come quello odierno sia per mantenere gli impegni assunti”.

 

Chiara Bonatti: