Il consorzio dei commercianti “Shopping in Teramo centro” chiede maggiore partecipazione all’Amministrazione comunale sulle scelte che riguardano la città.

I negozianti del centro di Teramo, che stanno vivendo da diversi anni una grave crisi economica, chiedono soluzioni concrete e parlano di una condizione statica che ha portato alla chiusura di numerose attività anche storiche. Il rilancio – secondo i commercianti- potrebbe passare dall’avviare il progetto, presentato da Walter Mazzitti, di cui negli anni si sono perse le tracce.

I commercianti ricordano che “Il progetto Teramo prevede una città del domani dotata di un Parco archeologico innovativo, ma anche un centro di influenza nazionale, un polo di attrazione per studiosi, ricercatori di talento e manager culturali, un prestigioso crocevia di studenti, centro di ricerche e di cultura, con tutte le potenzialità per assurgere a leader nel paese di valori come creatività, innovazione e idee progettuali.

Prevede un’esposizione permanente in uno dei centri di accoglienza da individuare, il Premio Nazionale per l’Informazione sui beni culturali, la Festa nazionale dell’Archeologia, il Progetto “Teramoculturacon”, tutti funzionali alla connotazione identitaria del progetto”.

Il Servizio del Tg8:

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