Il commissario straordinario del Comune di Teramo, Luigi Pizzi, ha voluto fare chiarezza sulla questione dei fondi Por Fesr.
Oltre alla questione del mercato coperto, anche per rispondere alle dichiarazioni fatte dal presidente del comitato di quartiere della Cona su presunti ritardi da parte del Comune relativi al contratto di quartiere e alla delocalizzazione della centrale Enel, e lo ha fatto chiarendo quali siano state in questo periodo le attività della gestione commissariale.
“Per quanto concerne l’Asse VII Por Fesr Abruzzo, tra i cui interventi vi è il recupero del mercato coperto, è stata richiesta alla Regione, il 6 marzo 2018, una rimodulazione del crono programma, al solo fine di consentire una ulteriore valutazione alla futura amministrazione ordinaria elettiva, senza incorrere in rischi di perdita del finanziamento – sottolinea il commissario -la richiesta che è stata accolta dalla Regione il 13 marzo scorso”.
Mentre per quanto riguarda riguarda il contratto di quartiere della Cona il commissario ha inoltrato, un’ulteriore proposta di rimodulazione al Ministero delle Infrastrutture, ente finanziatore, e al responsabile regionale dell’accordo di programma. Per quanto riguarda infine la delocalizzazione della centrale Enel il commissario chiarisce che il 23 febbraio 2018, il Comune ha provveduto a richiedere all’Enel formale impegno al finanziamento dell’opera e la trasmissione dello studio di fattibilità.
“In assenza di atti formali – conclude Pizzi – non è possibile ovviamente assumere alcuna ulteriore iniziativa; in ogni caso, la questione continuerà ad essere attentamente seguita dalla gestione commissariale”