A Teramo sono cominciati nel quartiere Cona i lavori di demolizione del capannone Ex Enel.

La struttura, oggi di proprietà del Comune, insiste nell’area dove sarà delocalizzata la cabina di trasformazione dell’Enel alla Cona e dove sarà trasferita la Centrale. I lavori in questa prima fase comportano due interventi: uno di rimozione dell’amianto per circa 15.000 euro e l’altro di demolizione della pavimentazione per circa 100.000 euro. Una volta demolito l’edificio sarà la stessa società energetica a realizzare la nuova centrale. L’intera operazione avrà una durata stimata in circa un anno. Intanto l’amministrazione sta già pensando a come riqualificare l’area dove sorge attualmente la centrale Enel. L’idea è quella di realizzarvi una piazza, restituendo al quartiere, un luogo dove poter stare in piena tranquillità.

Giovanni Cavallari Vicesindaco Teramo: “L’obiettivo, come noto, è di restituire ai residenti uno spazio comune e condiviso dove poter godere finalmente di un luogo recuperato alla libera fruibilità, simbolo anche di ripartenza per il quartiere anche sotto il profilo della sicurezza sanitaria.”

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