Teramo: danni sisma alle Chiese, colletta dei fedeli della Diocesi Teramo-Atri per fronteggiare il fenomeno della ricostruzione lenta.
200 luoghi di culto inagibili e centri come Campli e Montorio, ad esempio, senza una chiesa dove officiare la messa, a Montorio allestito un tendone che però dovrà essere a breve smantellato per l’arrivo del freddo. L’iniziativa dei fedeli sta già raccogliendo i suoi frutti, nella parrocchia di S.Andrea a Castelbasso raccolti 10 mila euro che sommati ai 30 mila messi a disposizione dall’Episcopio hanno consentito di svolgere e completare i lavori di restauro. Sulla vicenda interviene anche il vescovo Mons. Seccia che da dicembre si trasferirà a Lecce, ma che in questo periodo ha voluto seguire da vicino la questione. Le lungaggini burocratiche per sbloccare i fondi in alcuni casi sembrano paradossali, come per la parrocchia di S.Agostino a Teramo dove si attendono i contributi necessari addirittura dal terremoto del 2009.