Gara da rifare per l’affidamento della gestione dei parcheggi a pagamento sulle aree scoperte a Teramo.
Le quattro ditte, che avevano presentato la propria candidatura nella gara bandita dal Commissario, risultano essere non idonee e, pertanto, alla commissione giudicatrice è stata impossibilitata a valutare gli elaborati e ad assegnare punteggi. Quindi ora, il sindaco di Teramo, Gianguido D’Alberto, convocherà a stretto giro l’Unità di progetto per valutare un’altra procedura che, come preannunciato dal primo cittadino, comprenderà, ancora, la clausola sociale della salvaguardia dei posti di lavoro come elemento imprescindibile, avrà come prospettiva il medio-lungo termine e dovrà essere finalizzata all’abbattimento dei costi e elle tariffe per gli utenti.