Si prospetta senza ombra di dubbio un consiglio comunale alquanto movimentato quello in programma domani a Teramo.
La tensione è alimentata anche dalle dichiarazioni fatte dal sindaco Brucchi (“se ci sono le condizioni si prosegue, altrimenti tutti a casa”). Sembrerebbe che ora le sorti del Comune siano in mano a tre consiglieri di centrodestra fuoriusciti dalla maggioranza, in disaccordo con la decisione del sindaco di allargare la giunta a 9 assessori. Una situazione che ha mandato su tutte le furie l’opposizione. Le prime problematiche sono sopraggiunte già una settimana fa, quando non si sono presentati in aula i consiglieri Mimmo Sbraccia, Vincenzo Falasca e Alfredo Caccioni in aperto contrasto con le decisioni assunte dai leader dei gruppi consiliari Paolo Gatti, Paolo Tancredi e dal sindaco Brucchi. Inoltre la minoranza è uscita e all’appello non si è raggiunto il numero legale.
LA CRISI VISTA DALLE MINORANZE (VIDEO)