La Polizia di Teramo ha arrestato uno spacciatore mentre ritirava la droga da un nascondiglio sul lungofiume Vezzola.
Gli agenti della Squadra mobile della Questura di Teramo hanno bloccato un trentunenne teramano mentre ritirava dal nascondiglio nella vegetazione, sul lungofiume Vezzola, due vasi in vetro, all’interno dei quali era custodito , in alcuni involucri di plastica, oltre un etto e mezzo di eroina. L’uomo, agli arresti domiciliari ma con permesso di allontanarsi da casa in alcune ore della giornata, è stato arrestato con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti. All’interno dei contenitori, nascosti in prossimità di alcune piante, c’erano 8 sacchetti da 11 grammi e 54 bustine con altrettante dosi già confezionate da poco più di un grammo ciascuna.