Un’ordinanza di chiusura per inagibilità firmata dal sub commissario del Comune di Teramo D’Alascio fa andare su tutte le furie i frati della Chiesa di Madonna delle Grazie.
In un documento affisso sul portone della Chiesa i frati manifestano ai fedeli la loro più totale contrarietà a questo nuovo provvedimento dopo un anno dalla prima ordinanza di chiusura per le scosse del 2017. Da ieri pomeriggio nuovamente porte serrate al santuario, sulla scorta di una relazione da parte dei tecnici del Mibact nella quale si evidenzia un cedimento delle cervici degli archi in muratura dei contrafforti sulla parte esterna della chiesa al di sopra dell’attacco della falda sud e per tutta la lunghezza della navata. Altre criticità vengono segnalate dalla relazione, in altri punti della chiesa. Per questa ragione sono richiesti ulteriori approfondimenti che impongono una nuova chiusura dell’edificio religioso. Richiesta subito accolta dal Comune di Teramo che attraverso l’ordinanza a firma del sub commissario Edoardo D’Alascio ha disposto, dal pomeriggio di ieri, la chiusura del Santuario scatenando le ire dei frati.