L’Adsu di Teramo al fine di completare il polo servizi universitari iniziato con la nuova residenza universitaria ha presentato l’imponente progetto per la creazione di un centro sportivo polivalente accessibile anche al circuito della federazione italiana sport disabili.
Il progetto, diviso in quattro punti, prevede il recupero “dell’ex vaccheria” destinandola a palestra con servizi annessi. Si punta, poi, alla realizzazione di un campo sportivo coperto con struttura in legno lamellare, area parcheggio e sistemazione di un parco verde per attività sportive quali corsa campestre mountain bike.
Sono intervenuti il presidente del Cip (Comitato italiano paralimpico) Luca Pancalli, il presidente della Regione Marco Marsilio, l’assessore regionale Pietro Quaresimale, il direttore generale della Asl Maurizio Di Giosia, il sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto. Presente anche il teatino Sandro Di Girolamo, presidente della Fispic (Federazione italiana sport paralimpici per ipovedenti e ciechi) che ha dato il patrocinio all’iniziativa, e il presidente del Cip Abruzzo Mauro Sciulli. Il progetto è stato illustrato dal direttore dell’Adsu Teramo Antonio Sorgi.