Il Comune di Teramo ha dato il via libera a due importanti bandi di gara per la città: la gestione del cineteatro Comunale e dei palazzetti
Il primo è un atto dovuto vista la pronuncia del Tar, depositata il 30 giugno scorso, che annullava l’affidamento diretto alla Solti. Un giudizio su cui il comune ha deciso di non fare ricorso, in quanto la procedura avrebbe dovuto presupporre da subito un confronto concorrenziale, nel rispetto della normativa del nuovo codice degli appalti. Inoltre nella nuova stesura ci sono alcune importanti novità: chi si aggiudicherà la gara, con una base d’asta a 18 mila euro annui, dovrà garantire 20 giornate al Comune, che potrà usufruirne direttamente o per conto di altri soggetti che possano organizzare eventi o manifestazioni anche concorrenziali rispetto al settore del gestore. La nuova gestione ricomprende anche il “bar del Comunale”, il bar di via Rozzi di cui l’amministrazione è rientrata in possesso, che il gestore dovrà tenere aperto in occasione delle manifestazioni del cineteatro. Le spese di ristrutturazione ed allestimento del bar saranno completamente a carico di chi si aggiudicherà la gara. Invece sulla gestione degli impianti sportivi dei palazzetti di Scapriano, San Nicolò e Palabinchi il Comune di Teramo ha inserito il diritto di prelazione, da parte delle Associazioni sportive affiliate alle federazioni e iscritte al registro nazionale Coni, con attività senza scopi di lucro. I prezzi di canone da versare al Comune sono per il Pala Scapriano 38mila, per il Pala Giorgio Binchi 20.700 euro e per il Palazzetto di San Nicolò 24.100 euro.
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