Sul fronte asili nido, il Comune di Teramo ha varato un piano che coinvolgerà il personale qualificato di strutture private per far fronte alla carenza di personale.
Tale soluzione consentirà all’ente di poter accogliere, in base alle graduatorie, sino a 200 bambini. Una scelta definita provvisoria nell’attesa di procedere a concorso per 10 educatrici in pianta organica dell’Ente. Secondo la delibera saranno 4 le strutture che avranno il cosiddetto servizio ibrido, con la gestione delle cooperative. Decisione che ha acceso un intenso dibattito in commissione pubblica istruzione, tanto che l’opposizione ha annunciato di voler procedere con un accesso agli atti, questo perché a loro avviso la decisione presa dalla maggioranza comunale rappresenta una esternalizzazione del servizio.