La ASL di Teramo ha inaugurato stamane il tanto atteso centro diurno a Sant’Atto per i disturbi dello spettro autistico.
Il Centro, gestito dalla fondazione Il cireneo Onlus che ha grande esperienza nel campo, accoglierà per la prima volta con la formula della semiresidenzialità i ragazzi malati di autismo che -fino ad ora- per ottenere questo tipo di assistenza erano costretti ad uscire fuori dalla provincia di Teramo. Il Disturbo dello Spettro Autistico rappresenta un insieme eterogeneo di condizioni conseguenti ad un disordine del neurosviluppo, di natura neurobiologica, con esordio nei primi anni di vita. Le caratteristiche essenziali del disturbo sono la compromissione persistente della comunicazione sociale reciproca e dell’interazione sociale, e pattern di comportamento, interessi o attività ristretti e ripetitivi. In particolare, il modello ideato, istituito dalla Fondazione Il Cireneo Onlus, ha trasformato l’attività ambulatoriale, inefficace ed inappropriata, in un sistema di tipo riabilitativo-educativo semiresidenziale, con caratteristiche strutturali e di personale appositamente studiate per le persone con autismo, che prevede 3 ore di trattamento per 3-5 giorni a settimana per i minori e la diagnosi precoce e 6 ore di trattamento per 6 giorni a settimana per l’età adulta ed i ragazzi fuori dall’obbligo scolastico, e che oggi rappresenta un modello riabilitativo riconosciuto a livello nazionale. Inoltre grazie all’impegno e la professionalità della Fondazione Il Cireneo la presa in carico dei bambini diagnosticati precocemente negli ultimi 10 anni, ha consentito di produrre interessanti cambiamenti e miglioramenti di vita prima impensabili.
Il servizio del Tg8:
height=315