Sono iniziati all’interno del Duomo di Teramo i lavori di restauro del polittico di Jacobello del Fiore.
I lacori, sono stati avviati dalla soprintendenza archeologica belle arti e paesaggio dell’Abruzzo con i fondi resi disponibili dal Segretariato regionale del Ministero per i beni e le attività culturali per l’Abruzzo, nell’ambito della programmazione ordinaria del MiBACT, per un importo di 35.000,00 euro e a cui si è aggiunto un ulteriore finanziamento di 17.000,00 euro, messo a disposizione dalla Diocesi di Teramo-Atri. Lavori affidati alla ditta “C.B.C. Conservazione Beni Culturali Soc. Coop.” e dureranno 4 mesi. In accordo con la Diocesi di Teramo-Atri, proprietaria dell’opera, verrà organizzato il “cantiere aperto” con finalità didattiche e di valorizzazione dell’opera. Dopo le prime operazioni di diagnostica sul dipinto, a partire dagli inizi dell’anno prossimo sarà possibile effettuare visite al cantiere in giorni e orari stabiliti, durante le quali i restauratori illustreranno le varie operazioni e le tecniche impiegate.
“Il Polittico di Jacobello del Fiore costituisce uno dei capolavori dell’Abruzzo-afferma la Soprintedente Rosaria Mencarelli- è strettamente connesso con la storia della città di Teramo, di cui è rappresentata l’immagine più antica nel riquadro inferiore centrale”.