Nella bolletta che la Ruzzo Reti Spa sta inviando agli utenti, oltre alla classica fattura sarà allegata anche una lettera con un messaggio da parte della nuova presidente della Ruzzo Alessia Cognitti.
Un documento il cui obbiettivo è quello di informare e fare il punto della situazione degli ultimi interventi in materia di controlli sulla qualità dell’acqua proveniente dal Gran Sasso. In primis c’è il sistema di controllo che si chiama “Early warning” in grado di assicurare un allarme anticipato e di interrompere immediatamente l’ingresso dell’acqua con parametri sospetti nella rete idrica.
Alessia Cognitti Presidente Ruzzo Reti Spa: “Ci siamo adeguati in anticipo rispetto alle scadenze, del piano di sicurezza delle acque”, fa notare la Presidente , “previsto dalla normativa comunitaria e, nel contempo, innalziamo i livelli di autocontrollo. L’acqua immessa in rete è sempre stata potabile, dato che ha sempre rispettato i parametri previsti dalla legge. Io mi sento di garantire sulla potabilità e sulla sicurezza dell’acqua del Gran Sasso, sempre controllata e oggetto di analisi. Sono sotto stretto controllo di Asl e Arta a cui si aggiungono le analisi fatte in autocontrollo dal Ruzzo: per dare un’idea nel 2017-2018 solo noi abbiamo fatto circa 4mila analisi con 200mila parametri”.