I laureati in scienze motorie, impiegati da tempo nella scuola primaria come insegnanti di educazione motoria, denunciano la grave situazione lavorativa che stanno vivendo.
Da dieci anni in Italia esistono progetti nazionali e regionali che prevedono un tutor sportivo all’interno della scuola primaria. Il tutor sportivo in questione è il laureato in scienze motorie che ha conseguito un titolo accademico, ma che spesso al termine di un percorso fatto di sacrifici, si ritrova ad avere contratti di collaborazione sportiva che molte volte non prevedono le tutele minime. Condizione che si è aggravata nell’ultimo anno a causa del covid-19, per via della chiusure imposte sia per quanto riguarda, i progetti dall’infanzia alla primaria che per quanto riguarda la chiusura dei centri sportivi.