Un uomo va a processo a Teramo perchè accusato di avere più volte picchiato la moglie durante il matrimonio e , dopo la separazione, di averla minacciata.
Si tratta di un cinquantenne teramano che dopo la separazione ha minacciato la ex moglie di buttarle dell’acido in faccia e di ucciderla insieme al loro figlioletto. La donna ha accusato, inoltre, l”ex coniuge, di avere per ben sei volte, in meno di due anni, massacrata di botte. L’uomo è stato rinviato a giudizio dal gup Mauro Pacifico per maltrattamenti e lesioni nei confronti della moglie.
Secondo l’accusa per due anni, dal 2015 al 2017, l’avrebbe maltrattata e picchiata selvaggiamente a tal punto da rendere necessario più ricoveri in ospedale. Una volta le avrebbe incrinato una costola e un’altra l’avrebbe colpita alla testa procurandole un trauma cranico. Ieri mattina era fissata la prima udienza del processo a carico di una donna teramana accusata di stalking nei confronti di un Carabiniere con cui aveva avuto una relazione sentimentale. Dopo la fine della storia avrebbe iniziato a perseguitare lui e la sua nuova compagna fino al punto di inviargli le immagini di un feto morto dicendogli di averla fatta abortire. Ieri, in apertura del processo, il militare ha ritirato la querela nei confronti della donna assistita.