Parte politica, mondo dell’imprenditoria e Univerisità per dire no alla fusione delle camere di commercio di Teramo e L’Aquila.
In prima fila il comune capoluogo che dopo aver annunciato la presentazione di un ordine del giorno con cui chiedere a Governo e Regione la sospensione del processo di fusione, con l’obiettivo di ridiscutere l’impianto normativo, con specifica attenzione alle particolari caratteristiche morfologiche, economiche, sociali, produttive dei territori delle due province. Il Comune di Teramo ha organizzato un incontro con tutte le parti interessate, un’ iniziativa di sensibilizzazione a sostegno della Camera di commercio di Teramo alla quale hanno partecipato anche i capigruppo consiliari del Comune, le associazioni di categoria e altre autorità provinciali.
Il Servizio del Tg8: