Giuseppe e Simone Santoleri, padre e figlio sono tornati in aula l’uno difronte all’altro come imputati al processo in corte d’assise a Teramo, per la morte di Renata Rapposelli.
La pittrice 64 enne originaria di Chieti e residente in Ancona è stata trovata cadavere il 10 novembre 2017 lungo l’argine del fiume Chienti, nelle campagne di Tolentino. La donna, ricordiamo, era scomparsa un mese prima da Giulianova dopo essersi recata presso l’abitazione dell’ex marito Giuseppe e del figlio Simone. Nel corso della precedente udienza, gli avvocati di Simone hanno prodotto uno scritto con il quale il padre Giuseppe si auto accusava dell’omicidio. Mentre oggi sono stati ascoltati un compagno di cella di Simone e il perito informatico.
Il servizio del Tg8