Teramo: ordinato lo sgombero degli ex portici Fumo

Ieri sera il sindaco di Teramo ha firmato l’ordinanza di sgombero degli ex portici Fumo. A rischio chiusura negozi storici, abitazioni e uffici comunali.

La notizia è stata data ieri sera dal sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto che, dopo il sopralluogo della Protezione Civile, avvenuto lo scorso 3 settembre, ha ordinato lo sgombero degli ex portici Fumo, situati davanti Piazza Martiri e a al lato di Corso San Giorgio. Sono a rischio chiusura moltissimi esercizi commerciali come il Bar Grand Italia, l’agenzia di viaggi Italivie, Mazzitti, un’edicola, senza dimenticare le abitazioni e gli uffici del Comune ai Lavori Pubblici e all’urbanistica. I portici dovranno sottoporsi a interventi di messa in sicurezza e dovranno affrontare l’iter burocratico della ristrutturazione. I vari uffici saranno ricollocati tra Parco della Scienza e gli uffici dismessi di via Vincenzo Irelli, mentre la situazione è diversa per i negozi che potrebbero rimanere chiusi il tempo necessario per i puntellamenti della messa in sicurezza. Il sindaco sottolinea l’impegno a risolvere nel minor tempo possibile il problema, permettendo così agli esercizi commerciali di rimanere aperti in centro, e allo stesso tempo la messa in sicurezza degli edifici. Il primo cittadino in una nota dice:

“Stiamo mettendo in campo tutte le ipotesi utili a scongiurare da un lato pregiudizi e danni per le attività commerciali e dall’altro la delocalizzazione a medio/lungo termine degli uffici comunali. Siamo convinti che sia possibile contestare l’esito dell’ultima verifica, anche alla luce dei precedenti rilevamenti e ci attiveremo, sempre nel rispetto delle procedure di legge, per raggiungere tale obiettivo. Non possiamo permettere che questo importante snodo del cuore cittadino diventi una enorme scatola vuota, condizione che avrebbe ripercussioni sull’intero centro storico, e ci adopereremo senza riposo per individuare le soluzioni più favorevoli al ripristino di una situazione che riteniamo irrinunciabile. Io, la Giunta ed il Consiglio Comunale tutto lavoreremo alacremente per assicurare alla città che questo importante immobile continui a imperare sulla piazza, con la sua mole e la sua valenza urbanistica, simbolo com’è di una città che non vuole piegarsi alle avversità e che avrà la meglio sulle difficoltà che non riusciranno a vincerla”

AGGIORNAMENTO 24 SETTEMBRE 

Da domani gli uffici comunali torneranno alle loro funzionalità con nuove locazioni. In una nota il Comune di Teramo indica che la nuova disposizione, prevede che i dipendenti degli uffici tributari vengano collocati all’interno delle sedi comunali già attive,  quindi nei Palazzi municipali di via della Banca  e di via Carducci. Invece, gli uffici Lavori Pubblici, Urbanistica e Traffico saranno spostati nel Parco della Scienza. Inoltre al fine di evitare inutili ed infruttuosi spostamenti da parte dei cittadini, è stato adeguatamente potenziato l’URP (Ufficio Relazioni con il Pubblico) che ha sede al piano terra di via della Banca, al quale ci si potrà rivolgere per tutte le informazioni e per le indicazioni precise sulla collocazione dell’ufficio di interesse.