Questa mattina gli operai del Comune di Teramo hanno iniziato la pulizia dell’anello verde della città il caratteristico parco fluviale che nell’ultimo periodo era stato un po’ dimenticato.
Lavori che sono iniziati grazie alle nuove attrezzature acquistate dal Comune e alla nuova organizzazione interna apportata dal neo assessore al verde pubblico Roberto Canzio. Un trattore di piccole dimensioni adatto alle attività specifiche, un nuovo decespugliatore ed un tosaerba, si aggiungono alla dotazione già in uso. Questi strumenti faciliteranno notevolmente il compito degli operatori, che ,ora , sarà più rapido e speriamo più efficace. Oltre agli operai del Comune sono stati inseriti 3 LSU (Lavoratori Socialmente Utili) nella “squadra” che si occuperà della manutenzione del parco fluviale.
L’assessore alla Gestione e cura del verde pubblico, Roberto Canzio ha detto “con una spesa di poco superiore ai 12.000 euro, avremo il miglioramento del servizio, grazie appunto alle novità introdotte. La cura del verde pubblico, sarà ora garantita per l’intero arco dell’anno e potrà essere svolta senza i rallentamenti burocratici che talvolta in passato ne avevano impedito la piena efficienza. Così, ora, la gestione del verde comunale, in particolare per ciò che attiene la manutenzione ed il taglio dell’erba, sarà più immediata e direttamente controllata dagli uffici comunali, sotto la guida del Dirigente Remo Bernardi, del tecnico Beniamino Di Pietro e del capo della squadra di operai, Remo Quintiliani. A tutto ciò va aggiunto un ulteriore significativo passo in avanti; infatti, grazie ad un accordo con la Teramo Ambiente, è ora disponibile un container che consente il costante scarico degli sfalci in quantità adeguata al lavoro quotidiano, cancellando in tal modo alcuni vincoli che impedivano tale operazione.”