Presentati stamane a Teramo i risultati raggiunti dopo la prima fase di attuazione dell’attività svolta nel Piano di contenimento dei cinghiali, portato avanti degli ATC Vomano e Salinello coordinati dalla Provincia di Teramo.
Un piano venatorio il cui obbiettivo è quello di tutelare soprattutto il mondo agricolo martoriato negli ultimi anni dagli ungulati, ma l’occasione è stata anche quella di fare il punto della situazione dei ricorsi al Tar presentati da associazioni ambientaliste nei confronti degli ATC per quanto riguarda il piano del controllo alle volpi. Le battute che si sono svolte da maggio a luglio prevedevano l’abbattimento di 294 cinghiali, per ora ne sono stati abbattuti 267 (197 nell’ATC Vomano e 70 nell’Atc Salinello); il 90,81% di quanto preventivato nel Piano. Inoltre due cinghiali sono stati anche donati alla Caritas e all’associazione Multa Paucis che gestiscono le mense per gli indigenti.
Renzo di Sabatino Presidente Provincia di Teramo: “I dati dimostrano che con una buona campagna di contenimento si riducono le richieste di risarcimento danni e aumenta, quindi, la percentuale di rimborso che possiamo elargire agli agricoltori”
Inoltre i due presidenti degli ATC hanno annunciato che “Il Tar ha respinto la richiesta di sospensiva del piano di contenimento delle volpi presentata dalle associazioni ambientaliste; una ulteriore dimostrazione della bontà dell’iniziativa anche in questo caso assunta per ridurre i danni agli agricoltori e agli allevatori”.