In provincia di Teramo le farmacie diventano anche un punto di informazione e orientamento per le donne vittime di violenza mediante un primo sportello di aiuto denominato “Progetto Artemisia”.

Si tratta della nuova iniziativa messa in campo dalla Commissione Pari Opportunità della Provincia di Teramo in occasione della “Giornata internazionale contro la violenza sulle donne”. Sabato 24 novembre, a partire da mezzanotte, il duomo di Teramo sarà completamente illuminato di rosso per richiamare l’attenzione di tutti sul fenomeno del femminicidio.

Tania Bonnici Castelli, presidente della CPO afferma che  “La farmacia, senza dubbio, costituisce un primo sportello di aiuto. Qui si recano le donne per chiedere medicinali di cura dopo una violenza e ricevere aiuto quando non sanno cosa fare e da chi e come farsi aiutare. Spesso sono casi delicati sui quali è difficile intervenire senza una adeguata preparazione ed anche per questo, in collaborazione con le esperte del Centro Antiviolenza, abbiamo promosso una giornata di formazione con le esperte del centro anti-violenza, a cui i farmacisti hanno partecipato con entusiasmo. Grazie a questa iniziativa, infatti,  possono offrire supporto e orientamento primario.

Carlo Zuccarini di Federfarma afferma : “Sono 63 su 73 le farmacie che hanno aderito fino ad oggi: copriamo tutto il territorio e sono certo che arriveremo alla totalità dei presidi. E’ una percentuale , comunque, molto alta, considerato che si tratta di una delle prime esperienze d’Italia. Infine, il 25 novembre il corto, realizzato dal regista Marco Cassini, grazie al finanziamento della Fondazione Tercas “Un posto sicuro”, sarà trasmesso nelle sale cinematografiche di Teramo e Colonnella. Una versione short sarà al centri di una campagna social su Fb Instagram e twitter e di un mese di programmazione nelle sale cinematografiche”.

IL SERVIZIO DEL TG8:

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