Teramo: protesta del Siap contro gli esigui aumenti degli stipendi

Giornata di protesta anche a Teramo per gli agenti di Polizia aderenti al Siap che lamentano i pochi fondi destinati alle forze dell’ordine dal Decreto Sicurezza.

Una protesta simbolica e pacifica, ma non per questo meno sentita dagli uomini e dalle donne della polizia di Stato, si è svolta in diverse città italiane e anche a Teramo con un volantinaggio di fronte alla questura e alla prefettura.

Il Siap porta a conoscenza dei cittadini e di tutti gli operatori che l’aumento medio, calcolato su un reddito annuo di circa 32,600 euro lordi (parametro di un Ispettore Capo,) sarà di appena 31 euro lordi in busta paga per il 2019, 40 euro nel 2020 e 47 euro lordi nel 2021 .

Il  sindacato afferma che “La legge di bilancio promossa dal Governo del ‘cambiamento’, così com’è concepita ad oggi e ,viste le cifre che circolano, è fortemente deludente per i poliziotti e per tutti gli operatori dei comparti sicurezza, difesa e soccorso pubblico.

Risorse finanziarie irrisorie per il rinnovo del contratto di lavoro, così come sono insufficienti per i decreti correttivi del riordino delle carriere: sperequazioni e mancati riconoscimenti delle anzianità pregresse nelle qualifiche di tutti i ruoli non possono essere sanati da una previsione di spesa di 70 milioni di euro a fronte degli almeno 100 milioni indispensabili. Chiederemo attenzione e sensibilità, perché la sicurezza è un bene comune e chi è preposto a garantirla deve essere tutelato: per il bene del paese e della democrazia”.

IL SERVIZIO DEL TG8:

 

Federico Di Luigi: