Si fa sempre più difficile la situazione degli autisti e delle accompagnatrici del servizio scuolabus della città di Teramo.
Dopo che negli ultimi giorni i dipendenti hanno denunciato la pesante situazione legata al mancato pagamento degli stipendi, ieri il comune di Teramo avrebbe dato comunicazione agli operatori del trasporto scolastico di non far salire a bordo i ragazzi che risultavano non essere in regola con il pagamento del servizio. Sembrerebbero essere quindici i bambini in questione. Agli operatori del servizio di trasporto è stato consegnato loro un foglio, timbrato dal comune ma non firmato, con l’elenco dei nominativi dei bimbi che usufruiscono del servizio di trasporto scolastico ed evidenziati quelli da non far salire. Una situazione che ha messo fortemente in difficoltà gli autisti dei pulmini, per questo motivo hanno deciso di non seguire le istruzioni e di accompagnare lo stesso tutti i bambini. Una scelta che però non è assolutamente piaciuta all’azienda che ha ricevuto subito dall’amministrazione un’appunto in cui veniva fatto presente cosa prevede il contratto di appalto. Sulla questione è intervenuta la Cgil Teramo, condannando questo atteggiamento da parte del Comune di Teramo chiedendo che venga fatta chiarezza con un’assunzione di responsabilità da parte di funzionari e dirigenti comunali, sulla decisione presa.