A Teramo sono diverse le scuole del Comune intenzionate ad introdurre il tempo pieno o ad implementare, per chi già lo effettua, l’orario prolungato.
Ma per farlo hanno bisogno di realizzare una mensa o di potenziare i locali adibiti al servizio. Tanto che sarebbero già diverse le richieste giunte in Comune relative a nuovi punti mensa all’interno dei vari edifici scolastici. Tra queste ci sono quelle avanzate dalla scuola dell’infanzia di Sant’Atto e dall’Istituto comprensivo Serroni di San Nicolò dove il sindaco Gianguido D’Alberto e l’assessore alla pubblica istruzione Maria Cristina Marroni hanno effettuato un sopralluogo insieme ai tecnici comunali per valutare la possibilità di effettuare gli interventi richiesti.
L’assessore Marroni afferma che “Da parte della scuola dell’infanzia di Sant’Atto e dell’Istituto comprensivo di San Nicolò c’è stata la richiesta di due punti mensa ed è per questo che abbiamo effettuato un sopralluogo con i tecnici nei due edifici. Per quanto riguarda Sant’Atto si tratterebbe di potenziare l’attuale sistema mensa, riqualificando il piano superiore, con un intervento poco invasivo. Diverso invece il discorso per la scuola Serroni di San Nicolò, dove la mensa attualmente non c’è ed andrebbe allestita appositamente. Ci sarebbe a disposizione uno spazio nel sotterraneo, ma trattandosi di un intervento importante va fatta un’attenta valutazione tecnica”.