A Teramo la maggior parte degli sfollati, oltre 5000, causati del tragico eventi di un anno fa, sono residenti delle palazzine Ater,
palazzine su cui ancora oggi non sono iniziati i lavori di adeguamento sismico lasciando nel limbo migliaia di persone. Interventi che inizialmente erano stati annunciati per l’immediato ma poi purtroppo a causa della mancanza di fondi in primis e della burocrazia poi, non sono ancora partiti, creando malumori e disagio tra i residenti.
IL SERVIZIO DEL TG8: