A distanza di quindici mesi, dopo una serie di incontri e confronti, Cgil, Cisl e Uil di Teramo chiedono alle Istituzioni preposte di non perdere più tempo e di passare dalle idee ai fatti con azioni concrete per rilancio del territorio.

Dall’inizio dell’estate 2020, le sigle sindacali hanno evidenziato, la gravità della situazione in cui versa la provincia Teramo, e lo hanno fatto cercando di stimolare il dibattito ed il confronto con le Istituzioni, a tutti i livelli, attraverso documenti programmatici.

Giovanni Timoteo Segretario Cgil Teramo, Fabio Benintendi Segretario Cisl Teramo e Fabrizio Truono Segretario Uil Adriatica Gran Sasso affermano: “Come abbiamo ripetuto più volte, occorre mettere in campo, da subito, azioni concrete per salvaguardare quel che resta del nostro tessuto economico e produttivo e per individuare una serie di iniziative che possano favorire un effettivo rilancio del territorio teramano che continua ad esprimere ancora un divario sempre più netto tra quello che ci rappresentano e la realtà. ”

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