Ancora stabili le condizioni del 16enne di Giulianova, colpito da meningite di tipo C e ricoverato nel reparto di rianimazione all’ospedale Mazzini di Teramo.
Il giovane pare stia rispondendo bene alla cure, ma per avere una prognosi certa bisognerà aspettare lunedì, quando i medici, diminuendo il dosaggio dei farmaci per far uscire il ragazzo dal coma indotto, capiranno meglio il quadro clinico. C’è comunque ottimismo sul decorso della malattia. Nel frattempo la Asl ha avviato da subito la profilassi per tutto il personale medico e le persone che sono state a contatto con il sedicenne. Alla famiglia sono stati anche chiesti i nominativi di tutti coloro che hanno avuto rapporti con il giovane negli ultimi giorni, con particolare attenzione ai partecipanti della festa di mercoledì sera a cui il sedicenne aveva preso parte.
La meningite di tipo C è una delle forme più aggressive del virus ed è per questo motivo che in una nota la Asl teramana ha voluto ribadire:
“l’importanza della vaccinazione antimeningococcica con vaccino tetravalente coniugato ACWY, che viene offerto attivamente e gratuitamente nella fascia di età 11 – 18 anni per la protezione degli adolescenti, come previsto dal Piano della Prevenzione Vaccinale e relativo calendario vaccinale. Il suddetto vaccino può essere somministrato a partire dall’anno di età fino a 11 anni, con partecipazione alla spesa mentre la vaccinazione antimeningococcica C è gratuita dal tredicesimo mese di vita per i nati dal 2011 in poi. Per i nati dal 2017 vi è anche l’offerta attiva e gratuita del meningococco B a partire dal 3° mese di vita. Inoltre, nei soggetti a rischio per patologia vi è l’offerta attiva e gratuita dei vaccini antimeningococcici. Per le altre situazioni vi è la compartecipazione alla spesa”.