La mancata acquisizione di alcune strade provinciali teramane da parte dell’Anas ha creato grandi polemiche sul territorio, anche per l’unicità del caso.
Una situazione che il presidente dell’ente di via Milli, Renzo Di Sabatino, ha denunciato da diversi mesi, ma che ora ha creato una spaccatura anche all’interno del Partito Democratico dopo la dichiarazione del sottosegretario Umberto De Caro, secondo il quale la Provincia non avrebbe fatto richiesta per inserire le strade. Sulla questione è intervenuto anche il deputato Tommaso Ginoble che ha annunciato battaglia. L’Anas ha acquisito 3.523 chilometri di strade, dei quali circa 453 di provinciali abruzzesi, ma ha escluso tutte le arterie del teramano, nonostante siano tra le più colpite da terremoti e maltempo. La riclassificazione delle strade avrebbero dovuto riportare all’Anas la gestione di circa 457 chilometri sul territorio abruzzese, ma sembrerebbe che la Regione non abbia richiesto nulla per Teramo, pur partecipando agli incontri che hanno coinvolto, in oltre un anno e mezzo di lavoro, anche altre 8 regioni.