A Teramo la Tercoop, la cooperativa sociale che gestisce i parcheggi a pagamento in centro, ha presentato ricorso al Tar contro il bando del Comune che mira a rinnovare la gestione delle aree di sosta.
Una scelta, quella della cooperativa, scaturita per il fatto che il Comune di Teramo ha tenuto nel cassetto per oltre quattro anni progetti e studi di fattibilità della Tercoop, che “garantivano all’ente la massima convenienza economica, sociale e occupazionale dalla gestione dei parcheggi a pagamento”.
Per il presidente Tercoop Leo Iachini:
“L’ultima proposta di contratto misto consegnata il 22 novembre 2017, l’Amministrazione aveva facoltà, ossia era libera, di prenderla in considerazione”, come confermato in una relazione firmata da 4 dirigenti comunali; ma il Commissario prefettizio Dottor Luigi Pizzi ha deciso di scartarla a favore di un bando di gara che garantisce gli utili al privato e la perdita di almeno 13 posti di lavoro, con nessuna garanzia sulle ore lavorative minime per il personale riassorbito che a discrezione del concessionario potrebbero diventare anche 4 o 5 ore settimanali. Non sono state date spiegazioni o chiarimenti sui motivi che hanno impedito di salvare tutti i posti di lavoro insieme al massimo interesse economico per l’Ente, prendendo in considerazione il Contratto misto proposto dalla Cooperativa Sociale Tercoop”.