Teramo: un tavolo tecnico per rilanciare il commercio messo in ginocchio da crisi, terremoto e maltempo. Lo ha deciso l’ente camerale.
Un tavolo di coordinamento per individuare gli interventi per rilanciare le attività economiche in provincia di Teramo dopo i recenti eventi di emergenza, per maltempo e sciame sismico. Ne ha deciso l’istituzione il consiglio della Camera di Commercio di Teramo, presieduto da Gloriano Lanciotti e composto da un rappresentante di ciascuna associazione di categoria presente in Consiglio, dal rappresentante delle Associazioni sindacali, dei Consumatori e delle Professioni, da un rappresentante della Regione Abruzzo, dell’Amministrazione Provinciale, del Comune di Teramo nonché dell’Ufficio Territoriale della Ricostruzione, che avrà il compito di individuare e definire le più appropriate strategie di intervento a sostegno delle attività economiche e di tutti i soggetti residenti nella provincia di Teramo. Tale organismo sarà soggetto di riferimento territoriale nei confronti del Commissario Straordinario per la Ricostruzione e del Vice Commissario e avrà, come scopo precipuo, l’individuazione di tutte le iniziative a sostegno dei soggetti che hanno subito danni e perdite economico-patrimoniali. Nell’immediato sarà presentata una mozione al Commissario Straordinario per la ricostruzione, per chiedere il posticipo della scadenza dei termini per la presentazione delle domande di sopralluogo sulle abitazioni e sulle attività produttive e la proroga dei termini degli adempimenti fiscali e delle scadenze programmate. Nello stesso contesto, saranno valutate le opportune forme di rivalsa nei confronti di Enel e Terna a favore delle imprese della provincia di Teramo per i disagi e i danni causati dalla perdurante mancanza di energia elettrica.