Al carcere di Teramo nel corso della visita ispettiva organizzata dal partito Radicale si riaccendono i riflettori sui diversi problemi da risolvere: in primis quello del sovraffollamento
Alla visita ispettiva hanno partecipato anche il garante regionale dei detenuti Gianmarco Cifaldi, il sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto, il parlamentare Giulio Sottanelli e i rappresentanti sindacali.
E’ stato ribadito che nonostante le interrogazioni e le proposte di legge poco o nulla è cambiato e che, in merito al problema del sovraffollamento, l’istituto teramano uno dei più pieni d’Abruzzo e d’Italia. Ospita oltre quattrocento reclusi a fronte di una capacità di circa duecentocinquanta. E in una cella del carcere teramano, il giorno prima della visita, è stato trovato ancora un telefonino cellulare.