Sono stati celebrati ieri ad i funerali della piccola Marisol morta a soli 18 mesi nel terremoto del 24 agosto. Il dolore della madre Martina, originaria dell’aquilano.
In tanti hanno dato l’ultimo saluto alla piccola Marisol Piermarini , morta in seguito al terremoto che il 24 agosto scorso ha scosso il Centro Italia. I funerali della bimba di 18 mesi sono stati celebrati nel chiostro di Sant’Angelo Magno ad Ascoli Piceno.
La madre Martina Turco , originaria di Lucoli, paese della provincia de L’Aquila, scampata al terremoto de L’Aquila del 6 aprile del 2009, ha ricordato che “Marisol aveva sempre un sorriso per tutti. Era allegra, gioiosa, e dava amore sincero a tutti quelli che conosceva. Aveva i suoi capricci da bambina molto piccola ma bastava prenderla nella maniera giusta e tornava a sorridere e abbracciare tutti. La sua adesso è solo un assenza fisica ma non un addio. Perché so che poi con lei ci riabbracceremo “.
Il padre Massimiliano Piermarini ha aggiunto” Marisol era un lampo di gioia, per noi genitori e tutti i parenti e i nostri amici. Ci ha migliorato la vita nel tempo in cui è stata con noi, e in questo modo la dobbiamo ricordare. Io penso che non dobbiamo essere tristi perché lei non vorrebbe il nostro pianto “.
Alle parole del papà è seguito un lungo applauso di amici e parenti che non hanno fatto mancare il loro sostegno ed hanno partecipato alle esequie. Piermarini ha ringraziato i vigili del fuoco per il lavoro svolto nei momenti drammatici seguiti al crollo della loro casa e al salvataggio. “Li ringrazio tutti perché grazie a loro abbiamo subito riavuto Marisol, anche se non piu viva. Un gesto importante e che abbiamo molto apprezzato. Non ci dimenticheremo di questo”.