Il capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio regionale regionale Guerino Testa annuncia che entro breve tempo potrebbe essere completato il terzo ponte sul fiume Saline. Richiesti 3 milioni per ultimare i lavori.
Il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale Guerino Testa, il quale quando era presidente della Provincia di Pescara, aveva avviato il progetto di realizzazione dei tre ponti sul fiume Saline, sta lavorando affinchè venga portato a termine.
In un comunicato stampa Testa spiega: “ Conto che a breve sarà possibile completare il terzo ponte sul fiume Saline. Dopo un confronto con i colleghi consiglieri regionali di Pescara, in primis il presidente Lorenzo Sospiri, e con il presidente della Provincia di Pescara Antonio Zaffiri, ho avanzato all’assessore al Bilancio Guido Quintino Liris, in occasione di un incontro odierno, una richiesta di 3 milioni di euro. La somma è utile per il completamento del ponte “Adriatico” , il nuovo strategico viadotto che servirà a decongestionare il traffico su una vasta area del territorio provinciale. Il ponte si eleverà tra Città Sant’Angelo e Montesilvano offrendo benefici a chi si muove tra la zona dei grandi alberghi ed il casello dell’autostrada A14, e a quanti devono spostarsi da Pescara verso Silvi e Roseto degli Abruzzi.
Dopo l’inaugurazione dei due precedenti ponti “Sant’Angelo” e “San Michele”, l’ “Adriatico” (appaltato nel 2010 con inizio lavori nel 2011), aveva subito uno stop, sia per ragioni di natura logistica (cavi dell’alta tensione che non venivano spostati; si rese necessario l’allontanamento dal mare di 300 metri) e sia per le nuove normative sulla sicurezza che impongono ulteriori parametri per la messa in opera.
Il ponte, diverso dai precedenti perché sospeso, non era collaudabile ed occorrevano ulteriori fondi ritengo proficuo l’incontro con l’assessore Liris ed auspico tempi brevissimi per la predisposizione del nuovo finanziamento che potrà consentire finalmente l’ultimazione dei lavori è un’opera molto attesa da tutti i cittadini dell’ampia area di riferimento e dagli operatori turistici perché permetterà anche di ottimizzare l’accessibilità e la fruibilità di tutta la zona costiera”.