A Torino di Sangro un operaio della Sevel ha investito un cinghiale mentre andava al lavoro. L’animale è morto, l’uomo è rimasto illeso.
Un operaio della Sevel mentre si recava al lavoro in contrada Le Morge di Torino di Sangro si è imbattuto in un cinghiale che è piombato all’improvviso sulla carreggiata.L’uomo ,verso le 5.30 di ieri mattina, è rimasto coinvolto nell’incidente stradale e per fortuna non ha riportato gravi conseguenze per la sua salute come, al contrario, è avvenuto per la sua Fiat Panda che è stata danneggiata dall’impatto con l’ungulato. L’animale, invece, è morto in seguito all’impatto. La presenza di cinghiali nella zona, e nel resto della regione, sta creando alcuni disagi, e non soltanto agli agricoltori. Nella Valle del Trigno un nonno e una nipotina che si trovavano in campagna, dove l’anziano stava raccogliendo ciliege, si sono imbattuti in un cinghiale di grandi dimensioni che fortunatamente non ha aggredito le due persone. Solo tanto spavento per entrambi e per la piccola, in particolare. Qualche settimana fa, sempre in provincia di Chieti, un ungulato, in zona Colle Sant’Antonio di Bucchianico, lungo la strada provinciale numero 8 che da Chieti conduce a Casalincontrada, un ragazzo a bordo di un motorino è stato letteralmente sbalzato dal ciclomotore dopo essere stato ” caricato” da un cinghiale. Nella caduta il giovane ha riportato diverse escoriazioni e contusioni. Nella zona gli incontri ” ravvicinati” con una famiglia numerosa di cinghiali, mamma e una decina di piccoli cinghialini, sono quasi quotidiani e avvengono principalmente dopo il tramonto.